Agraria

La Facoltà di Agraria - fra le facoltà dell'ateneo federiciano - è l'unica che non risiede nella città di Napoli. Ha, infatti, sede a PorticiAgraria.jpg (16486 byte) nel Palazzo Reale fatto costruire da Carlo III di Borbone nel periodo 1737-1743 su disegno dell'architetto romano Antonio Canevari. Fin dal 1871 fu destinata ad ospitare la Scuola Superiore di Agricoltura, la prima per l'Italia meridionale ed insulare, la terza in Italia, preceduta da quelle di Pisa e di Milano (1870).
La Facoltà è facilmente raggiungibile da Napoli con i mezzi pubblici (Circumvesuviana, treno FS, autobus dell'ANM) o anche in auto (autostrada NA-SA, casello Bellavista Portici). Essa ha un'offerta didattica molto ben caratterizzata costituita da tre diplomi di laurea e da due diplomi universitari. Tutti - data la loro natura scientifica e tecnica - sono basati su un'intensa attività di tipo teorico-pratico costituita da esercitazioni, laboratori, seminari, dimostrazioni, attività guidate e visite tecniche.

La Facoltà è dotata di otto dipartimenti per la gestione delle attività di ricerca e di strutture integrative di eccellenza presso le quali si svolge la pratica e la sperimentazione didattica come il Centro di Sperimentazione del Dipartimento di Scienze Chimico-agrarie (Azienda pilota di Castelvolturno), l'Azienda Parco Gussone e l'Azienda Torre Lama.
La Facoltà ha, inoltre, un laboratorio di statistica ed informatica ed una Biblioteca di grande consistenza presso la quale - tutti i giorni dalle 9 alle 18, il Venerdì dalle 9 alle 14 - è possibile consultare circa 65.000 opere e 3.000 periodici. Biblioteche specializzate sono visitabili anche presso i dipartimenti della Facoltà.


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