Il palazzo reale

La genesi del palazzo reale di Napoli risale all'epoca vicereale: ai primi del '600 i viceré spagnoli sentirono l'esigenza di una reggia ampia e elegante che potesse ospitare sfarzosamente la corte e i sovrani nel corso dei loro viaggi in città. Il progetto fu affidato a Domenico Fontana (proveniente dalla corte papale), che si ispirò a canoni tardo-rinascimentali; successivi ampliamenti e abbellimenti si ebbero nel '700 e nell'800. Nel 1837 il palazzo fu danneggiato da un incendio; i successivi restauri furono curati dall'architetto Gaetano Genovese, che realizzò anche l'ala delle feste e una nuova facciata verso il mare.
Dal 1600 al 1946 il Palazzo Reale è stato ininterrottamente la sede del potere monarchico a Napoli e nell'Italia meridionale: suoi inquilini furono dapprima i viceré spagnoli e austriaci, poi i Borbone e infine i Savoia. Dal 1919 il complesso ospita il Museo dell'Appartamento Storico e la Biblioteca Nazionale.

Il Palazzo Reale fotografato dalla chiesa di San Francesco di Paola (foto: Daniele Pizzo, ottobre 2007)
La facciata principale del palazzo reale di Napoli

La lunga facciata di Palazzo Reale è interamente opera del Fontana: al centro si apre l'ingresso principale, sormontato da un balcone di parata; ai lati di questo, sono posizionati gli stemmi reale e vicereale, al di sotto quello dei Savoia. In alto, si eleva la torretta dell'orologio.
Nella facciata si apre anche una serie di archi e di nicchie; all'interno di queste ultime, a fine '800, i Savoia vollero collocare otto statue rappresentanti i più illustri sovrani delle varie dinastie ascese al trono di Napoli:

Palazzo Reale - Statua di Ruggiero il Normanno
Ruggiero il Normanno
Palazzo Reale - Statua di Federico II
Federico II di Svevia
Palazzo Reale - Statua di Carlo I d'Angiò
Carlo I d'Angiò
Palazzo Reale - Statua di Alfonso I d'Aragona
Alfonso I d'Aragona
Palazzo Reale - Statua di Carlo V
Carlo V
Palazzo Reale - Statua di Carlo III
Carlo III di Borbone
Palazzo Reale - Statua di Murat
Gioacchino Murat
Palazzo Reale - Statua di Vittorio Emanuele II di Savoia
Vittorio Emanuele II

Varcando l'ingresso principale, attraverso il cortile d'onore, si accede al Museo dell'Appartamento storico di Palazzo Reale, che conserva l'arredo e le decorazioni del piano nobile; incantevole è lo scalone di ingresso del palazzo, rivestito di marmi e stucchi, e molto interessanti sono il Teatrino di Corte in stile rococò, la Cappella Reale e la Sala del Trono.
Suggestivi sono anche i giardini, mentre di fondamentale importanza culturale è la ricchissima Biblioteca Nazionale, sita nella parte posteriore del complesso, che ospita una raccolta di un milione e mezzo di volumi, tra cui rari manoscritti medievali e i famosi papiri di Ercolano.

Palazzo Reale - Scalone interno
Il bellissimo scalone di ingresso del Palazzo

Palazzo Reale - Facciata meridionale
Il lato meridionale del palazzo, con i suggestivi giardini pensili

Palazzo Reale fotografato dal porto di Napoli
Il palazzo reale visto dal mare del porto di Napoli


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